Sedere alla corte di Adam Beyer è un privilegio riservato a pochi eletti. Alan Fitzpatrick Solo i migliori possono rientrare nel roster della sua etichetta e certamente Alan Fitzpatrick è fra questi. Scoperto nel 2008 dal sopracitato boss della label Drumcode, Alan Fitzpatrick è ormai considerato uno dei colossi del clubbing mondiale. Suona spesso al Bpm Festival di Playa del Carmen in Messico, al Tresor di Berlino e pure al Fabric di Londra. Nel 2014 l’attività di Alan ha visto ulteriori sviluppi grazie alle uscite su Quartz Records (l’etichetta di Paul Ritch) e su MFR di James Teej. Tuttavia è grazie alla Drumcode che la reputazione di Alan come producer viene legittimata. Uscite come “Skeksis”, “Always Something For Nothing”, “For An Endless Night” e “Prometheus” dimostrano l’incredibile gamma creativa che distingue Alan dal resto dei producers. L’evento, organizzato da Atomic Events, Reflex Booking e Tinì, è inserito nel progetto “Optical”: serate in cui la techno d’autore di producer di fama mondiale, si fonde con le illusioni ottiche curate dall’artista Thomas Pizzinga e ispirate alla op art degli anni ’60. Sabato 7 Marzo 2015 Woodstock Club Firenze Via 4 Novembre 13 (Scandicci) Ticket: 20 € +ddp Apertura porte: 21:30 Support guest: Fabio Neural – Sathya Condividi l'articolo: Facebook Twitter Pinterest Google+ Email